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Posted: 17/6/2016, 11:48 by: NicTsi +1

[GUIDA] Pulizia e Cura dell'Auto - Guide & Faidate

GUIDA PULIZIA AUTO - FAI DA TE

PREMESSA:

Salve a tutti, mi è stato chiesto di creare una Guida per la cura della propria auto (cosa molto importante) giusto per indirizzare al meglio ogni passaggio e favorire il corretto metodo di operazione che spesso ognuno di noi utilizza per lavare l’auto.
Probabilmente sarò molto esaustivo, ma il mondo che tenterò di farvi vedere è veramente molto più vasto di ciò che potrei esporvi, per questo, abbiamo appunto deciso che sarà anche una Guida interattiva.
Faremo in modo di creare un elenco di prodotti per ogni sezione di lavaggio a fine guida, con il prodotto che ognuno di voi ha utilizzato e la propria personale recensione/ test di utilizzo. Che mano a mano tenterò di aggiornare con le esperienze fatte da chi, come me, è appassionato da questa realtà.
Nota Bene:
Il tema del lavaggio e della guida che andrò ad affrontare si basa solo sul lavaggio totalmente manuale, fatto in casa/garage.. con il solo utilizzo di idropulitrice e prodotti.
I prodotti che andrò a consigliare e tutti gli esempi saranno basati con la mia esperienza tramite il sito LaCuraDellAuto.it questo è il sito dove io mi servo e dove il forum ha una convenzione per i soci.
Per il lavaggio al self dei benzinai il procedimento è più o meno simile, ma non si ha modo di poter utilizzare tutti i seguenti passaggi che vi andrò a spiegare.

LAVAGGIO E ASCIUGATURA

(Raccomando il lavaggio una volta ogni una o due settimane)

Il lavaggio e l’asciugatura sono il fondamento di ogni minuziosa azione di pulizia, ma va specificato che queste due operazioni sono solo due momenti di un intero processo. Spesso, lavare ed asciugare, sono considerate erroneamente due fasi veloci e leggere. In realtà la maggior parte delle imperfezioni sulla vernice (righe, graffi, aloni, etc.) sono causate dal lavaggio e dall’asciugatura. Con i mezzi, i prodotti e le tecniche appropriate si possono facilmente minimizzare le imperfezioni che si verrebbero a creare sulla vernice.
Ci sono molti metodi che possono essere adottati per ottenere un lavaggio appropriato e ve li elencherò qua sotto, le tecniche sono quelle più pratiche, più comuni e anche più semplici:
- decontaminazione chimica
- prelavaggio
- tecnica 2 secchi
- lavaggio con lancia Foam (questo è facoltativo, necessita di una lancia Foam o lancia Schiuma che permette di gettare schiuma sul veicolo, questo tipo di lavaggio è ottimo dal punto di vista del contatto con l’auto, visto che spruzza la schiuma si evita ogni tipo di contatto sulla superficie)
- asciugatura del veicolo

DECONTAMINAZIONE CHIMICA

Il lavaggio (composto da prelavaggio e lavaggio) ha la funzione di pulire l’auto dallo sporco. Tuttavia alcuni tipi di contaminanti hanno la capacità di penetrare all’interno dei pori della vernice e necessitano di un’azione chimica specifica per essere rimossi e per rendere la superficie davvero linda. E’ il caso del ferro o del catrame, particelle che difficilmente possono essere rimosse con il solo lavaggio e che necessitano di un pulitore specifico.
1) Scegliere il prodotto adatto alla specifica situazione.
2) Spruzzare il prodotto sulla superficie in modo uniforme
3) Lasciare agire il detergente. I prodotti per la contaminazione ferrosa hanno la particolarità di cambiare colore (diventano porpora o viola) durante la loro azione. E’ il segno che il detergente sta agendo e sciogliendo il ferro presente!
4) Sciacquare con acqua abbondante prima che il detergente si asciughi sulla superficie.

PRELAVAGGIO

Quando lo sporco si accumula nel tempo, si può utilizzare una sostanza pulente più forte del tuo shampoo abituale, ad esempio uno sgrassatore, che aiuti a scrostare e rimuovere la sporcizia, il catrame, la resina, gli escrementi di uccello ed altre ostinate forme di impurità. Va specificato che molti prodotti da prelavaggio hanno la capacità di rimuovere gli strati protettivi applicati di sigillante e cera e spesso si rende necessario riapplicare una protezione; pertanto vanno usati solo in caso di necessità.
Nota bene: Ricordarsi di leggere le istruzioni dei prodotti prima di usarli e le raccomandazioni una volta terminato il lavoro. Va anche controllato se il prodotto che si sta utilizzando sia adatto alla superficie che si intende sgrassare. Evitare di mixare i prodotti detergenti senza una piena conoscenza: i risultati potrebbero essere molto dannosi! Si tratta pur sempre di chimica avanzata!
1) Scegliere la forza dello sgrassatore; molti prodotti possono essere diluiti mantenendo l’efficacia
2) Nebulizzare il prodotto a partire dalla parte inferiore del veicolo, andando verso l’alto
3) Lasciare che il prodotto agisca sul veicolo (solitamente da 30 secondi a 5 minuti) sciogliendo e rimuovendo lo sporco
4) A questo punto, in presenza di una vettura ben protetta, si potrebbe anche utilizzare un guanto/spugna per una rimozione meccanica dello sporco. In assenza di sicurezza, tuttavia, consigliamo di effettuare solo un abbondante risciacquo e, se necessario, ripetere l’operazione indicata ai punti 2 e 3.
5) Una volta terminato il prelavaggio, svuotare, sciacquare e riempire i secchi con acqua fresca
6) Procedere nel lavare e asciugare il veicolo

LAVAGGIO TRADIZIONALE A DUE SECCHI

L’uso del metodo dei due secchi è uno dei sistemi più sicuri per mantenere bene il veicolo minimizzando la possibilità di causare imperfezioni alla vernice.
1) Seguire le procedure di prelavaggio e successivamente preparare due secchi, uno servirà per l’insaponatura, l’altro per il risciacquo del guanto/spugna utilizzato.
Consiglio un guanto per la parte alta della vettura e una spugna per la parte bassa .
2) Aggiungere lo shampoo scelto nella quantità indicata dal produttore, nel secchio non adibito al risciacquo.
3) Aggiungere acqua nel secchio contenente lo shampoo al fine di generare un po’ di schiuma
4) Prendere il guanto/spugna dal secchio per il risciacquo per immergerlo nel secchio con shampoo e schiuma
5) A partire dalla parte superiore dell’auto, passare gentilmente il guanto/spugna sul veicolo applicando una pressione leggera o nulla
6) Pulire il guanto/spugna nel secchio per il risciacquo strofinandolo per rimuovere quante più impurità possibile
7) Ripetere i punti da 4 a 6 finché l’intero veicolo non sarà stato lavato
8) Risciacquare minuziosamente le schiuma presente sul veicolo
9) Procedere all’asciugatura del veicolo

ASCIUGARE L’AUTO

Uno degli errori che più comuni che si compiono nella pulizia dettagliata è la sbagliata asciugatura del veicolo. Questa è solitamente la causa principale della formazione d’imperfezioni sulla. Le soluzioni sono essenzialmente due:
1. la microfibra a nido d’ape è disegnata in modo da rimuovere le imperfezioni e lo sporco rimanenti sulla superficie e rappresenta la scelta obbligata su vetture non trattate e non protette.
2. Estremamente funzionali sono i panni in microfibra dall’elevato peso per mq, questi panni sono molto spessi in modo tale da assorbire un’elevata quantità di acqua e di inglobare le particelle di sporco. La microfibra è molto più morbida dei classici panni in cotone e può trattenere fino a 7 volte il suo peso in acqua. Questa soluzione è perfetta su vetture trattate e protette.

COME ASCIUGARE L’AUTO IN MANIERA CORRETTA

Partendo dalla parte superiore del veicolo, scendendo, asciugare (evitando il più possibile di premere) ogni goccia d’acqua rimasta col panno in microfibra.
Disporre il panno su tetto/cofano e tirarlo verso di se tenendolo da il alto piccolo, così facendo non strofinerete la superficie ma la “accarezzerete” solamente.

Nota bene: Se si sta eseguendo un lavaggio di mantenimento e non si effettueranno altre operazioni successive, di lucidatura o protezione, consigliamo di passare sulla vernice anche un pulitore (quick detailer) con un panno in microfibra morbida per rimuovere tutte le goccioline residue di acqua e donare maggiore finitura alla vernice. Un quick detaier inoltre lubrifica la superficie e riduce ulteriormente il rischio di danni.

COSA VIENE DOPO?

Dopo aver adeguatamente lavato il veicolo, il passo successivo è quello di passare la Clay Bar sulla vernice per rimuovere tutte le impurità presenti anche dopo il lavaggio. Se invece si tratta di un semplice lavaggio di mantenimento va presa in considerazione la possibilità di aggiungere uno strato di sigillante o cera, oppure usare un pulitore rapido per evidenziare la lucentezza e l’intensità.

CLAY BAR

Passare la Clay Bar sulla vernice permette di rimuovere tutte le impurità presenti anche dopo il lavaggio. A volte le imperfezioni non sono visibili sulla vernice ad occhio nudo. Dopo l’utilizzo della clay bar la vernice si presenterà liscia e lucente come il vetro. La vernice sarà pronta per il passaggio successivo, quello della lucidatura o dell’applicazione della protezione. E’ possibile utilizzare la clay bar non solo sulla vernice, ma anche sul vetro, sui cerchi, sui fanali e altro. In generale vale la regola che la clay bar può essere utilizzata su tutte le superfici lisce (da evitare, per esempio, plastiche non verniciate, guarnizioni ecc…). Un errore comune è pensare che la clay bar si possa usare per rimuovere graffi e segni sulla vernice, non è esatto.
Nora Bene: SI raccomanda di usare la clay bar un paio di volte all’anno, o per risolvere un problema di pulizia specifico sulla vernice.

SCEGLIERE LA CLAY BAR DA UTILIZZARE E IL LUBRIFICANTE

Ci sono tre tipi principali di lubrificante per la clay bar: prodotti specifici, quick detailer adattabili a questo utilizzo e combinazioni di acqua e shampoo. Il lubrificante per la clay bar serve a creare una superficie liscia per poi passare l’argilla. Se non si utilizza un lubrificante la clay non scorrerà sulla vernice, si creeranno imperfezioni e si staccheranno pezzi di argilla che rimarranno attaccati alla carrozzeria, pezzi che saranno difficili da rimuovere.
“Dodo Juice” è molto attiva nella creazione di prodotti specifici per la lubrificazione della clay bar.
In molti usano un pulitore rapido come lubrificante per l’argilla. Raccomandiamo l’uso di un lubrificante con potere pulente e con capacità di protezione ridotte o nulle. Questo aiuterà a rimuovere le impurità ancora attaccate e a ottenere migliori risultati.

In generale una clay bar media è in grado di rimuovere la maggior parte delle contaminazioni presenti su una vettura ed è quindi ampiamente sufficiente per l'80-90% delle esigenze. Tuttavia vi sono situazioni in cui sarebbe preferibile optare per una clay bar più delicata per via dell’estrema sensibilità della superficie. Per esempio quando abbiamo una vettura storica o con vernice molto delicata. In altri casi, invece, potrebbe essere inevitabile il ricorso ad una clay aggressiva.

COME UTILIZZARE LA CLAY BAR

1) Lavare e asciugare il veicolo
2) Rompere un pezzo di argilla (in caso si utilizzi una barretta da 80/100 gr questa operazione non sarà necessaria) appiattendola per lavorarci in seguito.
3) Lavorare in piccole sezioni di circa 40 cm X 40 cm, nebulizzare il lubrificante per l’argilla sulla superficie di lavoro coprendo ogni centimetro quadrato
4) Vaporizzare il lubrificante anche sulla clay e passarla delicatamente sulla superficie di lavoro con passaggi sovrapposti da sinistra a destra e dall’alto al basso. Nota bene: non è necessario applicare forza per questi passaggi. La clay bar deve poter assorbire le impurità. In presenza di impurità particolarmente ostinate è possibile che venga richiesto più tempo, altro lubrificante e altri passaggi sovrapposti per la rimozione.
5) Continuare a lavorare nella stessa area fino a che tutte le impurità saranno state rimosse. Si capisce che un’area è pulita bene quando, passando l’argilla, non si sentono più impurità in rimozione e l’argilla stessa scorre senza intoppi.
6) Rimuovere il lubrificante in eccesso con un panno in microfibra
7) Ripetere i punti da 3 a 6 finché l’intera auto sarà stata passata con l’argilla in modo appropriato

Questo video credo possa essere molto utile per capire come utilizzare la clay bar:

IMPORTANTE: Se un pezzo di clay cade a terra va gettato

SIGILLANTI E CERE

Ciò che il sigillante si propone di fare è proteggere il veicolo dagli agenti atmosferici. I sigillanti sono progettati per legarsi alla vernice e fornire una protezione dai 3 ai 6 mesi circa o fino a 2-5 anni nel caso dei nanotecnologici. Questo periodo di protezione è ben più lungo di quello offerto della cera alla carnauba, che di solito va dalle 3 alle 8 settimane. La barriera protettiva del sigillante provvede a minimizzare il formarsi delle imperfezioni e aiuta a mantenere bene il veicolo in modo semplice. Come ulteriore beneficio, il sigillante esalterà l’aspetto della vernice donando riflessi più brillanti e maggiore intensità e lucentezza. I sigillanti possono essere liquidi/cremosi, spray ed a base nanotecnologica.
In generale, i sigillanti, durano da 3 ai 12 mesi. Ci sono molti fattori che vanno a determinare la durata della protezione. Esempi di questi fattori sono: dove viene riposta l’auto, in garage o fuori, quanti km vengono percorsi, le condizioni climatiche alle quali il veicolo è esposto, quanto bene la vernice sia stata preparata prima di applicare il sigillante, la frequenza nel lavaggio del veicolo e il tipo di detergente e shampoo utilizzato. L’importante è riapplicare un nuovo strato prima che quello precedente sia svanito del tutto. Tenete sotto controllo quanto bene l’acqua scivoli e scorra via dalla superficie. Se l’acqua inizia a fermarsi in grosse gocce, ci sono buone probabilità che vi sia poca o nulla protezione residua, indicando che è giunto il tempo di applicare un nuovo strato di sigillante. Sarebbe buona norma applicare uno strato di sigillante ad ogni stagione (4 volte all’anno).
Ora vi mostrerò come applicare un sigillante Spary, quelli più comuni e semplici da utilizzare. Non mi dilungherò con sigillanti in pasta da dare con lucidatrice o sigillanti nanotech perché questi sono per PRO e oltre alle mani servono altri mezzi.

COME SI UTILIZZA UN SIGILLANTE SPRAY

1) Dotarsi di 2/3 panni in microfibra puliti ed uno per il buffing e la finitura finale.
2) Spruzzare il sigillante scelto (senza eccedere con le quantità) su un panno e passarlo sulla superficie da trattare (pannello per pannello) con movimenti lenti fino a coprire uniformemente tutto il pezzo e fino a rendere la superficie lucida e pulita.
3) Rimuovere subito eventuali residui con il panno da buffing (finitura finale).

I sigillanti spray sono comodi perché possono essere applicati anche a vettura bagnata, subito dopo aver completato le operazioni di lavaggio.
In questo video, vi mostro come applicare il Reload della CarPro, qui cerca di fare distinzione con la versione precedente. In ogni caso quello che dovrete notare è la tecnica di applicazione:

COME SI MANTIENE UN SIGILLANTE

Che si tratti di sigillante liquido, cremoso, spray o nanotecnologico, i sigillanti non hanno la reale necessità di un mantenimento particolare. In generale sarebbe preferibile mantenerli con shampoo neutri e senza l’aggiunta di cere e polimeri. Ma ulteriormente si possono mantenere con Quick Detailer ad ogni lavaggio, come scritto sopra, in fase di asciugatura.

CERE

Le Cere di Carnauba sono un ottimo modo per proteggere la vernice del veicolo dagli elementi atmosferici. Le cere di carnauba offrono spesso una protezione più forte di quella dei sigillanti, grazie alla notevole tensione superficiale, ma non più duratura. Le cere resistono di solito dalle 3 alle 12 settimane, mentre i sigillanti arrivano oltre i 6 mesi. Esistono anche prodotti che aggiungono agli ingredienti tipici di una raffinata cera naturale, alcuni componenti propri dei sigillanti. In questo caso la durata raggiunge i 4-6 mesi. Le cere di carnauba permettono all’acqua di scorrere meglio rispetto ai sigillanti, il che rende il veicolo più facile da mantenere. Le cere di carnauba sono le più indicate per ottenere la maggiore impermeabilizzazione possibile.
Ci sono molti fattori che determinano quanto a lungo la cera durerà.
Tempo di applicare un nuovo strato di cera: Il massimo sarebbe applicare uno strato di cera al mese (12 volte all’anno) oppure ogni 3-4 mesi per i prodotti ibridi.

COME SI APPLICA LA CERA

Fermo restando che l’applicazione di molte cere può essere eseguita anche con una lucidatrice rotorbitale come indicato per i sigillanti, è bene notare come i cristalli di carnauba che compongono i prodotti più raffinati abbiano bisogno di calore e particolare cura nella stesura per assicurare i migliori risultati. Per questo motivo consigliamo vivamente di effettuare l’applicazione delle cere naturali solo a mano. Quindi:

1) Strofinare con molta delicatezza, pian piano un applicatore sulla cera in pasta (se la pasta di cera è particolarmente solida sarà opportuno applicare maggiore pressione al movimento rotatorio). Se la cera è liquida basterà versare due gocce, grandi circa come piselli (non i piselli che pensate voi), sull’applicatore
2) Assicurarsi di avere sull’applicatore una quantità non eccessiva di cera
3) Si potrà procedere ad applicare la cera con un movimento circolare avanti e indietro e/o dall’alto al basso, l’importante è applicarla in modo uniforme e sottile anche su interi pannelli
4) Attendere 10 – 20 minuti prima di rimuovere l’eccesso di cera con un panno. A questo punto potrebbe essere molto utile la così detta Prova del Dito: dopo aver applicato la cera è sufficiente passare il dito indice sulla superficie appena trattata e verificare il lavoro compiuto dal protettivo: laddove la carrozzeria dovesse già apparire lucida ed asciutta la cera potrà essere rimossa. Al contrario, laddove la superficie dovesse essere ancora umida il protettivo applicato avrà ancora bisogno di tempo per terminare il suo lavoro.
5) Ripetere i punti da 1 a 4 finché la cera sarà stata passata sull’intero veicolo

In questo video vi mostro come può essere applicata una cera:

COME SI MANTIENE UNA CERA

Per i puristi una cera naturale non avrebbe bisogno di ritocchi durante la sua vita. Ogni azione o sovra-applicazione di protettivi andrebbe inevitabilmente a modificare l’aspetto della cera e la sua funzione. Tuttavia ci sono alcuni accorgimenti che permettono di prendersi cura di una superficie protetta con una cera senza stravolgerne il risultato.
Innanzitutto sarebbe buona norma utilizzare uno shampoo puro e senza che vi permetterà di pulire bene la superficie, eliminando le particelle di sporco ma non intaccando lo strato di cera.
Ottima potrebbe essere l’idea di aiutarsi in fase di asciugatura con un quick detailer in grado di pulire eventuali macchie dovute a residui di acqua e donare una finitura liscia e setosa al tatto.

Nota Bene: in generale si deve attendere da 1 a 24 ore per la solidificazione della cera, in ogni caso dipende tutto dal prodotto utilizzato e ciò che richiedere nella propria descrizione.

LA MICROFIBRA

I prodotti in microfibra sono assolutamente essenziali per la manutenzione degli interni e degli esterni del veicolo. Panni in microfibra, applicatori, guanti per il lavaggio e accessori vari possono essere usati in ogni area della manutenzione. Si possono usare prodotti in microfibra per pulire la vernice, la pelle, i cerchi, i vetri, gli interni e molto altro. Gli usi sono praticamente infiniti, quindi non si hanno mai troppi panni in microfibra di qualità.
La gente spesso spende un’incredibile quantità di denaro per l’acquisto della cera e del sigillante più esclusivo e risparmia sui prodotti in microfibra che sono in realtà la spina dorsale di una buona manutenzione. Investire in panni di qualità e averne cura aumenterà di molto la qualità del risultato ottenuto e permetterà di risparmiare a lungo andare. La durata dei panni in microfibra dipende dalla qualità del panno e da come viene tenuto. Non tutti i panni in microfibra sono creati allo stesso modo, quindi panni di qualità inferiore possono sembrare buoni al tatto ma deteriorarsi dopo qualche lavaggio.

Quando si ricevono i panni in microfibra, in alcuni casi è opportuno lavarli per assicurarsi che siano privi di agenti contaminanti, con i quali possono essere venuti in contatto durante il trasporto. Prima di lavare un panno in microfibra, accertarsi di aver rimosso ogni etichetta che potrebbe essere presente sul panno nuovo. Mai lavare panni in microfibra con altri tessuti in quanto, la microfibra, raccoglierà le fibre libere, andando a ridurre la sua efficacia. La microfibra è virtualmente priva di ogni altra materia tessile, quindi può essere lavata solo con altra microfibra. Non usare ammorbidenti o sbiancanti. Gli ammorbidenti si depositano sulla microfibra ostruendone i pori, riducendone il potere assorbente, il potere pulente e possono farla scolorire

CERCHI E PNEUMATICI

Se si possiedono cerchi in lega, è quasi certo che su di essi sia presente una patina di trasparente. Questo rende tutto più semplice perché si può usare una grande quantità di prodotti per la pulizia del cerchio senza preoccuparsi dell’eventualità di ossidarlo o rovinarlo. Si possono trattare allo stesso modo di come si effettua la cura della carrozzeria, ossia si possono lavare, decontaminare con la clay bar, lucidare e proteggere. Cerchi complessi, che hanno parti lucide, parti di metallo nudo o finiture opache, richiedono un trattamento più accurato, altrimenti si corre il rischio di ossidarli e danneggiarli e, di conseguenza, la scelta dei prodotti deve essere accurata.
I cerchi devono essere completamente raffreddati prima di trattarli. Se l’auto è stata utilizzata in precedenza, anche se per poco, si deve dare ai cerchi il tempo di raffreddarsi prima di usare qualsiasi detergente. Si può utilizzare un po’ d’acqua per accelerare il processo di raffreddamento, ma avranno comunque bisogno di qualche istante per raggiungere la temperatura dell’aria ed essere quindi pronti per la pulizia. Se possibile, lavare i cerchi all’ombra, evitando così che si formino aloni dovuti all’asciugamento dell’acqua alla luce diretta del sole.

PULIZIA E MANUTENZIONE CERCHI

Il modo migliore per pulire e mantenere i cerchi è utilizzare un detergente apposito con un guanto per lavaggio dedicato. Un cerchio correttamente mantenuto non avrà mai troppo sporco accumulato su di esso, con due benefici principali:
1) il tempo totale richiesto per la pulizia non sarà mai troppo
2) non sarà necessario utilizzare sempre detergenti specifici ma basterà un semplice shampoo neutro. E quindi le prime due regole essenziali nella cura dei cerchi sono:
1) occuparsi delle manutenzione dei cerchi in modo regolare
2) proteggerli con un prodotto adatto.
Acqua e shampoo neutro possono aiutare a rimuovere le impurità e a pulire i cerchioni ben tenuti, ma può succedere che qualche imperfezione ostinata richieda un detergente specifico per cerchi. Dopo vari anni di prove e test sul campo vi suggerisco prodotti a ph bilanciato (o ph neutro) detergenti che fanno parte della categoria degli iron remover e che quindi puliscono a fondo i residui ferrosi che, se lasciati sulla superficie, possono creare danni. Questi possono essere usati per qualsiasi tipo di cerchi in assoluta sicurezza e si potrà aumentare la loro efficacia lasciandoli agire per qualche minuto, se si ha la possibilità di lavorare all’ombra. I detergenti acidi o alcalini per cerchi sono molto efficaci per velocità e capacità pulente (e decisamente necessari in alcuni casi) ma rischiano di ossidare o opacizzare la superficie oppure essere totalmente incompatibili con materiali delicati come magnesio e cromo. I detergenti acidi dovrebbero essere usati solo su cerchi in lega con uno spesso strato trasparente su di essi (quasi tutti ormai).
Una volta terminato il lavaggio, risciacquare il cerchio con un filo sottile d’acqua, facendo particolare attenzione negli incavi vicino ai bulloni. Se si notano alcune macchie persistenti bisogna utilizzare una spazzola o pennello con setole molto fitte si possono creare rigature concentriche sul cerchione, quindi è meglio cercare una spazzola con setole molto morbide o con fibre naturali.
Per pulire efficacemente all’interno delle singole razze del cerchi o raggiungere i punti più difficili del canale raccomando l’acquisto di una Spazzola. Se la parte interna delle razze è verniciata con il trasparente (probabilmente nella maggior parte dei veicoli) allora si procederà a immergere la spazzola nell’acqua e shampoo e la polvere dei freni dovrebbe essere rimossa facilmente. Se non dovesse essere presente questa protezione, sarà necessario spruzzare il detergente scelto per cerchioni sulle razze interne e nel canale e pulire tramite la spazzola scelta per una pulizia profonda. Il mio consiglio è quello di pulire prima la parte interna del cerchio (razze e canale) e poi rifinire l’esterno.
Usare la Clay Bar sui cerchi è un ottimo espediente per preparare la superficie e rimuovere ulteriore polvere dei freni. Bisogna tuttavia fare attenzione e usare l’argilla solo su una superficie ben lucidata per non aggiungere imperfezioni e segni difficili da rimuovere.

PROTEGGERE I CERCHI

Per fare in modo che i cerchi sembrino nuovi per un lungo periodo di tempo, è necessario assicurarsi che siano protetti. Esiste la possibilità di coprirli con sigillanti e cere, ma esistono anche prodotti specifici per i cerchi. Questi prodotti lasciano una superficie molto liscia che facilita lo scivolamento della polvere dei freni, sono progettati per resistere alle alte temperature prodotte dai freni, aumentano l’intensità e la lucentezza del cerchio e li mettono a nuovo. L’alternativa è costituita da trattamenti nanotecnologici che riescono a proteggere il cerchio contro lo sporco e la polvere dei freni fino a due anni facilitando notevolmente la manutenzione. Quando si ha la possibilità di lavorare su un cerchio smontato quella della nanotecnologia è in assoluto la soluzione migliore e più duratura.

PULIZIA E MANUTENZIONE PNEUMATICI

Pulire gli pneumatici è piuttosto semplice.. Si potrà lavarli con acqua e shampoo ed assicurarsi che non abbiano bisogno di un’ulteriore pulita ma il nostro consiglio è quello di effettuare una pulizia con un detergente sicuro e la spazzola o spugnetta. Sarà sufficiente spruzzare il detergente sugli pneumatici e lasciarlo agire per un paio di minuti. Spazzolare poi la gomma per rimuovere le impurità ed infine asciugare.
Applicare il protettivo è il passo seguente. Consigliamo di usare il minor quantitativo di prodotto possibile per ridurre il rischio di macchiare la vernice con l’eccesso di prodotto che schizzerebbe. Inoltre, è meglio applicare più strati sottili di protettivo invece di uno spesso. Per una completa e uniforme applicazione, muovere il veicolo avanti o indietro per passare il protettivo sulla parte di pneumatico che prima era a contatto col suolo.
Come protettivo si intende un prodotto specifico che potrete trovare nello store LaCuraDellAuto.it o il tipico nero gomme andrà bene ugualmente.

In questo video, vi mostrerò come pulire e proteggere cerchi e gomme:

www.youtube.com/watch?v=vg_KCx985Qo

www.youtube.com/watch?v=Yt8IlF0Zpms

GUARNIZIONI ESTERNE

Le guarnizioni esterne sono costantemente esposte agli agenti atmosferici, ma spesso non ricevono le stesse attenzioni della vernice esterna. Vi consiglio di non dimenticarvi di queste componenti molto importanti per il risultato finale. Quando la guarnizione è pulita e protetta, aiuta a creare un forte contrasto con la vernice dando un aspetto grandioso al lavoro ultimato. Curare questi componenti, fa la differenza tra un buon risultato e un incredibile risultato.

COME TRATTARE LE GUARNIZIONI ESTERNE

Prendersi cura delle guarnizioni significa, per prima cosa, pulirle e controllare le loro condizioni. La maggior parte delle guarnizioni sono in vinile, plastica o gomma, quindi si può utilizzare lo stesso detergente per tutte e tre le superfici. Per prima cosa lavare le guarnizioni insieme al resto del veicolo con lo shampoo ed il guanto per il lavaggio. Anche eventuali residui di polish, sigillante o cere seccati sulla guarnizione (vinile, plastica o gomma), potranno essere rimossi. Basterà spruzzare un pò di prodotto su un panno o su un applicatore in spugna passandolo sulla superficie con una media pressione, lavorando avanti e indietro. Questo aiuterà a rimuovere le macchie ostinate e a lasciare un aspetto scuro e lucente dietro di se.
Se le guarnizioni sono pulite, ma hanno un aspetto sbiadito, va usato un prodotto che ridoni un po’ del colore perduto. Alla base c’è una potente formula protettiva che aiuta a ripristinare un effetto pari al nuovo che durerà a lungo. Sono molto utilizzati su superfici in vinile, plastica e gomma.
Nota Bene: Raccomando di pulire le guarnizioni e proteggerle una volta ogni 3 mesi per l’estate, mentre un po’ più di rado di inverno.

In questo video, l’utilizzo del Perl per le guarnizioni e plastiche esterne:

www.youtube.com/watch?v=41zRnvbf68k

VETRI

Prendersi cura dei vetri non è importante solo per motivi estetici, ma anche per la sicurezza. Se si lasciano residui di detergente possono presentarsi segni e aloni che peggiorano la visibilità. Questo può essere particolarmente pericoloso quando si guida di sera, quindi bisogna sempre assicurarsi di aver effettuato una pulizia attenta e completa. I segni sui vetri sono frequenti e fastidiosi, ma di seguito saranno mostrati i prodotti e le tecniche per avere vetri privi di imperfezioni.

COME PULIRE E PROTEGGERE I VETRI

Se i vetri necessitano di una pulizia di base, andranno lavati come e insieme al resto del veicolo. Una volta terminato,si procederà ad una pulizia uguale a quella dei vetri interni (vedere sopra), usando alcuni panni in microfibra e le giuste quantità di detergente.
Per assicurare ai vetri esterni una pulizia profonda, si potrà usare la clay bar che aiuterà a rimuovere le impurità intrappolate sul vetro e sui suoi micro pori. Il processo è identico a quello dell’uso della clay sulla vernice.
In casi estremi, in presenza di graffi e segni diversi, è possibile lucidare il vetro con una lucidatrice (meglio rotativa) ed un tampone in Redyon. Si tratta tuttavia di un’operazione abbastanza lunga che consiglio a chi ha una certa esperienza.
Dopo che il vetro sarà pulito e trasparente si potrà proteggerlo con il sigillante. Questo aiuterà a far scivolare via l’umidità (pioggia, nevischio e neve) in piccole gocce e in maniera rapida. Il sigillante aiuterà anche a mantenere bene i tergicristalli in quanto riduce la quantità di attrito.

In questo video, come proteggere i vetri:

www.youtube.com/watch?v=8KCMKmzpngU

PULIZIA INTERNI

INTERNI IN TESSUTO E TAPPETINI

Prendersi cura della tappezzeria è alquanto semplice, ma sfortunatamente i tappetini sono quelli che subiscono la maggiore usura, poiché vi è un continuo deposito di sporco, detriti e impurità portati all’interno dalle scarpe. Una rapida passata con l’aspirapolvere aiuterà a rimuovere lo sporco più visibile depositato sui tappetini. Consiglio ASSOLUTAMENTE l’uso di spazzola a setole robuste o un semplice Bruschino, sono attrezzi spesso sottovalutati, ma che possono rivelarsi molto utili nel rimuovere detriti incastrati nelle fibre della moquette.
Si potrà iniziare a spazzolare da un angolo e lavorare verso il centro partendo poi dagli altri angoli e sezioni. Una volta accumulati i detriti nel mezzo, essi vanno aspirati con l’aspirapolvere. Quest’operazione va eseguita per tutte le parti di tessuto dell’interno del veicolo e per la moquette. Se i sedili sono di tessuto, è importante iniziare da essi e passare poi ai tappetini. Per la pulizia dei tessuti a pelo corto (come quelli dei sedili o delle cappotte delle vetture cabrio) consiglio l’utilizzo di una spazzola più delicata.
Dopo aver compiuto un primo passaggio con spazzola e aspirapolvere, vanno rimosse le macchie tramite un detergente per tessuti. La spazzola s’infilerà tra le fibre del tappetino portando le impurità sulla superficie. Allo stesso tempo le setole indeboliranno le macchie portando anch’esse alla superficie. In presenza di sporco ostinato, spruzzate sulle macchie il detergente e immergete la spazzola in un contenitore di acqua calda prima di sfregarle ancora con una media o discreta pressione. Quando si completerà con la pulizia, si potrà rimuovere ogni eventuale detrito residuo con l’aspirapolvere e con un panno.
Una volta che il tappetino sarà totalmente asciutto, raccomandiamo di proteggerlo. E' sufficiente nebulizzare un'abbondante quantità di prodotto sul tappetino, sulle parti di tappezzeria e su tutti gli altri tessuti per avere la protezione desiderata. Il tappetino continuerà a sembrare completamente naturale, ma sarà resistente all’umidità e alle macchie.

PULIZIA PLASTICHE INTERNE

Gran parte degli interni (cruscotto, plancia, portiere, ecc.) sono composti di vinile, plastica, gomma e pelle, che possono essere mantenuti con gli stessi prodotti, quindi non c’è la necessità di procurarsene uno per ogni materiale. Alcuni prodotti sono dedicati alla pulizia altri alla protezione, altri a entrambe. In generale i prodotti dedicati a una sola operazione sono più efficaci di quelli a scopi multipli. Se si ha bisogno di una pulizia accurata, consigliamo di acquistare un prodotto specifico per la pulizia e uno per la protezione. Anche se il veicolo è relativamente pulito, raccomando di usare un pulitore per interni almeno 1- 2 volte all’anno per una pulizia più profonda. Se il veicolo è già ben mantenuto è possibile usare un prodotto che sia pulitore e protettore.
Per il vinile, la plastica, la gomma ci sono ottime scelte di prodotti che ontengono degli agenti pulenti leggeri e, allo stesso tempo, rilasciano una protezione agli UV spettacolare ed un ottimo profumo senza lasciare residui oleosi.

PULIZIA PELLE

La pelle moderna è composta da un grande insieme di materiali naturali e sintetici. Solo pochi veicoli presentano interni in vera pelle e un numero ancora minore ha uno strato di protezione contro la corrosione e l’invecchiamento. Molto spesso questi materiali sono soggetti a secchezza e screpolatura, quindi un mantenimento regolare è essenziale. E' un luogo comune il pensare che la migliore protezione degli interni in pelle venga svolta con l'ausilio di creme e ed idratanti. Si tratta di superfici verniciate, spesso esposte, e nel 90% dei casi la scelta migliore è quella di un sigillante dedicato.
Prendersi cura di ogni tipo di sedile, richiede gli stessi passi della pulitura, mantenimento e protezione. Inevitabilmente lo sporco, la polvere, i grassi, etc. collaborano per attaccarsi al sedile e renderlo difficile da pulire al meglio. Un buon pulitore di sedili dovrebbe essere in grado di separare le impurità e portarle in superficie per una facile rimozione. Un buon prodotto per la cura della pelle deve mantenerla morbida e flessibile, ma anche resistente e durevole. Questi prodotti non devono lasciare un aspetto grasso o oleoso al termine dell’applicazione. Infine un po’ di protettivo può prevenire lo sbiadimento causato dagli UV, preservando il colore e l’aspetto per decenni.
Io consiglio di procedere in questo modo:
- spruzzare il detergente direttamente sulla pelle
- sfregare con applicatore per eliminare sporco ostinato, macchie dovute a trasferimento di colore o l’effetto lucido dovuto alla pelle sporca o con panno per effettuare una pulizia di mantenimento settimanale
- pulire ed asciugare con il panno
- applicare il protettivo e pulire eventuali residui con il panno

In questo video come applicare Gtechniq l1 per proteggere e trattare gli interni:

www.youtube.com/watch?v=3q1bGldfNlA

www.youtube.com/watch?v=A9-mR4eprQk

VANO MOTORE

Il vano motore va lavato ogni 3 – 6 mesi per mantenerlo pulito e protetto.
IMPORTANTE: Per essere previdenti è meglio ricoprire le parti scoperte con del nastro isolante. Le prese d’aria sono protette, ma è meglio evitare di colpirle con il getto d’acqua diretto e se necessario andranno ricoperte con un sacchetto di plastica in modo di evitare ogni accesso di acqua in esse. Se è presente un filtro esterno applicare anche su esso il sacchetto di plastica. Se sono presenti cinghie e ventole scoperte, esse vanno coperte con un sacchetto di plastica o con un pellicola sottile. Dopo aver controllato queste aree si potrà procedere alla pulizia. Come già detto, molte di queste operazioni non saranno necessarie su veicoli moderni, ma è comunque meglio controllare per essere sicuri.

COME PULIRE E PROTEGGERE IL VANO MOTORE

1) Prima di iniziare, il vano motore non dovrebbe essere caldo; si potrà iniziare quando sarà tiepido. Alcuni accendono il motore prima di iniziare per 1/2 minuti, al fine di renderlo tiepido.
2) Nebulizzare un po’ di sgrassatore sull’intero motore, compresa la parte inferiore del cofano alzato. Molti sgrassatori leggeri lavorano bene. Lasciare agire lo sgrassatore per un paio di minuti.
3) Rimuovere le impurità visibili con una spazzola o con un panno. Una piccola spazzola è molto utile in quanto riesce a pulire facilmente le aree difficili da raggiungere.
4) Applicare un leggero velo d’acqua, dall’alto al basso, per sciacquare via lo sporco e le impurità.
5) Si potrà adesso soffermarsi sulle macchie e successivamente risciacquare il vano motore con un secondo velo d’acqua.
6) Asciugare dall’alto al basso il vano motore con un panno in e si dovrebbe notare già una sostanziale differenza. Se necessario usare un compressore per soffiare via accumuli di acqua difficilmente raggiungibili.
7) Se sono presenti parti usurate in vinile, plastica o gomma usare un prodotto per riportarle a un aspetto scuro e ricco. Se il materiale non è rovinato, ma si vuole comunque renderle migliori e proteggerle, applicare un protettore alla superficie
Nota Bene: Non applicare protettivi o detergenti su parti meccaniche come cinghie e ventole.
8) Rimuovere i sacchetti di plastica o gli isolanti applicati all’inizio per cominciare il lavoro.
Una volta terminato il vano motore dovrebbe avere un aspetto spettacolare ed essere protetto per i mesi successivi.
Nota Bene: Non usare WD-40 o similari per pulire il vano motore

ELENCO PRODOTTI + RECENSIONE UTILIZZATI

Per chi volesse questo spazio sottostante è per aggiungere ogni determinato prodotto per ogni determinato lavoro effettuato, si accettano esperienze/pareri/simpatie su prodotti specifici.
IMPORTANTE: si prega di postare pareri/nuovi metodi su prodotti o strumenti utilizzati di persona.

Decontaminazione

Car Pro IronX (versione LS) questa è la versione che puzza meno, ma sarà ugualmente pesante l’odore. Prodotto incredibile e tra i migliori per sgrassare le contaminazioni ferrose e utile persino per i cerchi. Io lo utilizzo spesso per i cerchi e la parte bassa dell’auto, dove si raccattano tutte le impurità della strada. Spruzzo, lascio agire e poi risciacquo con la lancia idropulitrice. Ho provato anche altri prodotti ma questo rimane il migliore, da avere sempre nel proprio “Borsone Prodotti”.

W8 Gtechniq – Rimuovi Insetti prodotto ottimo dopo i viaggi lunghi dove i moscerini e insetti si infrangono e non vanno via con il solo risciacquo, io spruzzo questo prodotto sulle parti da pulire e lascio agire qualche minuto, passo la lancia idropulitrice e sparisce tutto. E’ un prodotto valido anche perché ha PH neutro quindi non intacca cera/sigillante sotto.

Prelavaggio

Scholl Concepts – SPAM (pulitore universale) io ho provato questo prodotto e usato come pulitore universale per ogni tipo di superficie, tranne la carrozzeria e gli interni, è comodo perché può essere utile anche per la casa, con questo ho pulito a secco su cerchi e per eliminare le strisciate da scarpe sui pannelli porte.

Gtechniq W5 Pulitore Neutro Universale Concentrato W5 è formulato, in modo particolare, per fungere da sgrassante pre-wash senza danneggiare in alcun modo cere, sigillanti e trattamenti nano su vernice, guarnizioni delicate e parti cromate. Si può spruzzare , nella diluizione scelta, direttamente sulla superficie da trattare ed attendere 5-10 minuti.

Clay Bar

Dodo Juice BB Clay Bar Clay bar di colore giallo, consistenza perfetta, e con il suo peso piuma da 55gr è pronta all'uso senza bisogno di romperla.
Comodo sacchetto in dotazione per conservarla. la durata sembra infinita.. Basta rimpastarla spesso anche durante il lavoro tra un pannello e l'altro.

Dodo Juice Born Slippy Concentrato di colore arancio è l'abbinamento perfetto con Dodo Juice BB Clay Bar.
Diluibile con acqua fino a 10:1, ma personalmente su vernici più morbide preferisco diluire meno e lavorare con più tranquillità

CarPro 3Clays Set io ho provato questo set di clay bar, di tre tipi, fine, media e superfine. E’ veramente infinito questo kit, io ho ancora 2 tavolette e mezzo. Non è uno tra i migliori kit clay come quello dodo juice, dove spesso danno insieme pure il clay Lube.

Meguiars M34 Ho usato questo come lubrificante della Clay, spruzzandolo sopra la superficie e sopra la clay. Mi sono trovato benissimo, rimuove eccessi di polish, cere e deterge.

Sigillanti e Cere

CarPro - Reload è un potente sigillante spray a base d’acqua basato sulle molecole di silicio, lo stesso componente usato nella fusione del vetro. Questo evita allo sporco e all’acqua di attaccarsi.
L’applicazione di ReLoad crea una specie di strato aggiuntivo che riesce a rendere la superficie più resistente: il prodotto può, inoltre, essere applicato su gomma, plastica e vetri.
ReLoad può essere usato su superfici asciutte o bagnate: nel primo caso assicuratevi che l’auto sia fredda e pulita mentre su un veicolo bagnato ReLoad rimuove il rischio di calcare e dona protezione in un unico step! Io mi sono trovato alla grande, ha un effetto beading e di scivolamento dell’acqua che pochi altri sigillanti spray hanno. Costa caro, ma lo consiglio!

C2v3 – Gtechniq è un prodotto rivoluzionario in grado di dare il tocco finale alla vostra auto. Tanto veloce e comodo da sembrare solo un quick detailer, in realtà offre una eccellente protezione! C2v3 è in grado di esaltare la brillantezza e la finitura di tutte le superfici lucide come carrozzeria, vetro e vetroresina. Favorisce un enorme gloss e alta protezione, ancora maggiore di Reload. Io lo spruzzo su applicatore in microfibra, poi lo passo sull’auto e dopo con un panno pulito lo tolgo. Veramente valido e duraturo.

CarPro Hydro02 (lite) è la rivoluzionaria tecnologia Wipeless, ovvero il primo vero sigillante senza l'uso del panno! È formulato con fibre idrofiliche di vetro, polimeri e fluoropolimeri e può essere applicato su ogni tipo di superficie. Vernice, vetro, plastica, tessuto di cappotte, cerchi e passaruota! Tutto, anche il sottoscocca della vettura. L'obiettivo principale di questo innovativo sigillante è quello di risparmiare tempo e denaro!
- facile da usare: si spruzza e si rimuove con il getto dell'acqua
- fa risparmiare tempo e riduce il rischio di graffi da contatto sull'auto
- estremamente resistente ai detergenti acidi ed alcalini

Allego anche un Video dell’utilizzo:

https://youtu.be/1Lwc0zmG9RQ

Dodo Juice – BB detailing è un pulitore in grado di pulire, lucidare e proteggere in un solo semplice passaggio! è in grado di eliminare macchie di insetto e catrame e comportarsi come un prodotto per il lavaggio a secco ma di donare una finitura ed una setosità al tatto senza eguali. Il tutto con un profumo davvero molto piacevole! è una meraviglia a base d'acqua (non solventi quindi) delicato anche nei confronti di cere e sigillanti in grado di lasciarvi davvero senza parole! Un prodotto da avere sempre in auto!
Veramente fenomenale secondo me, si può usare sia per quick detailer che per passare la clay bar.
Consigliatissimo.

Scholl Concepts W09 è studiato per spingere oltre il livello della protezione offerta da un sigillante.
Una nuova ed esclusiva formula che contiene elementi naturali e componenti sigillanti nano, proteggerà la vernice per mesi lasciando una finitura brillante e molto profonda.
Oltre alle sue incredibili capacaità protettiva, W09 vi permetterà di eliminare visivamente ed in modo efficace swirls e ologrammi in un solo passaggio, si può dare sia a mano che con lucidatrice (risultato impeccabile). E’ un sigillante cremoso al tatto, non liquido ma nemmeno come le cere solide.

Angelwax Ti-22 è un sigillante spray al titanio da usare spruzza e asciuga, facile da applicare su carrozzeria sempre ben pulita e fresca.
Consiglio di passare sempre eraser prima per assicurare la presa, spruzzare e stendere in maniera uniforme con un panno in microfibra e eliminare con un panno da finitura (buffing) se si desidera si può immediatamente dare un secondo layer. A questo punto la cosa migliore sarebbe far riposare circa 12 ore.
Ti-22 è una base perfetta per la vostra cera preferita!

Microfibra e panni vari

1A Ultra-Microfiber mega Dry (80x55cm) con tecnologia waffle wave permette di assoribire una grande quantità di acqua (fino a 7 volte il suo peso) ma senza graffiare la superficie.
Mega Dry rimane sempre morbido ed estremamente sicuro ed è perfetto anche con un glass cleaner per la pulizia e la finitura dei vetri. Per le sue dimensioni ottimo per ASCIUGATURA.

Cobra Gold Plush (90x60) L'elevata qualità della microfibra con la quale è prodotto questo panno lo rendono estremamente versatile e sempre funzionale.
Il Gold Plush XL trattiene la polvere e le particelle di sporco come nessuno: può essere usato per la pulizia degli interni, per la lucidatura, in quanto rimuove molto velocemente polish e cere, per l'applicazione di cere spray, in quanto ha una tenuta perfetta per i liquidi e per lo stesso motivo può essere usato per l'asciugatura del veicolo dopo il lavaggio.

Microfibre Madness – Crazy Pile (40x60 e 40x40) Probabilmente si tratta del panno senza bordi che utilizza la fibra più pesante in commercio. Ha un peso di 500g/m2 e vi assicuro che ogni utilizzo di questo fantastico panno assicura un’esperienza unica. Crazy Pile è disponibile nel doppio formato 40x40 cm e 60x40 cm.
Applicazione: finitura di polish, cere e sigillanti. Quick Detailer, cere e sigillanti spray. Utilizzo interno su superfici delicate. Io lo utilizzo per stendere/togliere cere/sigillanti. In auto minimo 3.

Microfibre Madness – Slogger (40x40) Slogger è un vero e proprio cavallo da lavoro! Questo panno è stato sviluppato con il solo scopo di creare un prodotto che svolgesse anche i lavori più sporchi con la massima qualità! Grazie alla dimensione 40x40 cm, Slogger è perfetto per tutte le applicazioni interne all’auto come la pulizia della pelle, del cruscotto, della moquette e dei pannelli porta. Ma può essere utilizzato anche per l’uso dei metal polish. Inoltre, grazie al taglio ad ultrasuoni, Slogger non ha bordi ed è estremamente delicato: qualche utilizzatore potrebbe adoperarlo per le operazioni di lucidatura.

Microfibre Madness – Cloudbuster (40x40) un buon pulitore per vetri da solo non basta per completare l’opera. E’ necessario affiancare un panno che completi il lavoro e non crei problemi.
Questo panno ha la tipica caratteristica a nido d’ape dei panni per l’asciugatura ma è un po’ più duro per aiutare a rimuovere le contaminazioni con maggiore efficacia. Diversamente da altri panni simili, Cloudbuster ha un bordo che evita la rotture delle fibre ed assicura il panno al tempo! Per semplificare le operazioni di pulizia all’interno della vettura, il panno ha una misura di 40x40 cm.

Cerchi e Pneumatici

Car Pro IronX (versione LS) come già dicevo nella sezione decontaminazione, poco sopra, è la prima e la migliore soluzione.

Gtechniq T1 è stato formulato per conservare un nero profondo e senza macchia sui vostri pneumatici e sui particolari in plastica più a lungo che mai.
T1 inoltre assicura il massimo controllo sul livello di gloss: riuscirete ad ottenere una brillantezza satinata con una singola applicazione è maggior gloss con più strati. T1 è un prodotto a base nano tecnologica studiato per offrire la massima durata possibile, idrorepellenza, ed oleorepellenza.
Consigli per l'applicazione:
Pulire bene le gomme e le plastiche prima dell'applicazione. Applicare il prodotto con un pad in spugna o un panno. Stendere il prodotto in modo uniforme sul pneumatico o sulle superfici in plastica. Rimuovere il prodotto in eccesso con un altro panno.
Per ottenere maggior gloss, attendere 10 minuti e ripetere l'applicazione. Non utilizzare su moto o bici.

Ma-Fra Extreme Black (500ml) Il mio Nero Gomme preferito. Veloce da applicare (su gomma già pulita) e consiglio anche di tamponarlo con una spugnetta se non avete tempo per farlo asciugare. E’ il tipico nero gomme da raduno, effetto super nero e brillantezza assurda. Ho notato che se la gomma è pulita sotto dura anche dopo qualche pioggia.

Guarnizioni Esterne e Plastiche Interne

CarPro - Perl un prodotto su tutti, per tutti i tipi e tutte le esigenze, non c’è da dire altro. In macchina ci deve essere sempre. Grazie alla sua possibilità di diluizione può fare di tutto:
plastiche esterne: 1:3 (1 parte di Perl e 3 di acqua)
motore: da 1:1 a 1:3
pneumatici: da puro a 1:1
Interno (plastiche, gomme, cruscotto, pelle): 1:5

Pulizia e Protezione Vetri

CarPro – Eraser teoricamente questo prodotto serve per rimuovere oli di cere o residui di lucidatura, polish ecc. In realtà ha anche una funzione rimuovi aloni, che è proprio adatta alla pulizia dei vetri. Li ripristina e li rende molto idrorepellenti. Ad alte velocità (a differenza di prodotti appositi che anche sopra i 50km/h funzionano) riesce a far scivolare la pioggia senza utilizzare i tergi. Favoloso. Da avere.

AngelWax – H2go La grande forza di H2GO permette di rendere la superficie del vetro liscia e di respingere l'acqua ed altre contaminazioni già a partire da una velocità di 30-40 km/H! Consigli per l'uso: pulire molto bene il vetro con un detergente specifico. Spruzzare H2GO su un applicatore o un panno in microfibra pulito ed asciutto e stendere il prodotto sul vetro con movimenti circolari fino a quando siamo sicuri che tutta la superficie sia stata coperta. Lasciare asciugare approssimativamente per 10-15 minuti, fino a quando non compare una leggera patina opaca. Pulire con un secondo panno in microfibra pulito ed asciutto. Per ottenere prestazioni superiori, applicare un secondo strato di H2GO subito dopo il primo.

Pulizia e Protezione Interni

LCDA - Aria Pura prodotto creato da LaCuraDellAuto, e io lo utilizzo per pulire tutti i tipi di interni. Anche questo ha grosse capacità di diluizione. E’ un detergente concentrato adatto ad ogni tipo di superficie e ad elevato potere pulente, neutralizza ogni odore sgradevole, donando una freschezza naturale di lunga durata. Rimuove odori indesiderati e sgradevoli dagli ambienti. Efficace anche contro l'odore di nicotina, ammoniaca, rifiuti organici dcc…
Si può diluire fino a 50:1! Prodotto universale, da avere per tutti gli interni!

Gtechniq I1 protegge in modo efficace il tessuto tanto da permettere di rimuovere macchie di vino, caffè, cibo e eccetera semplicemente con un panno. I1 tratta ogni singola fibra, il che vuol dire che la trama del tessuto rimane inalterata consentendo allo stesso di respirare. I1 funziona alla perfezione anche sulle cappottine delle auto cabrio assicurando grande durata. E’ un grosso protettore, rende impermeabile persino scarpe, e tipi di tessuto anche non inerenti all’auto. Da Provare. Utilizzare il prodotto solo in luoghi ben ventilati. Non diluire. La superficie da trattare deve essere asciutta, priva di polvere o sporco e senza residui di olio e grassi.

Pulizia e Protezione Vano Motore

CarPro – Perl sempre lui, in base a le diluizioni permette di protegger e rinnovare anche il vano motore. Facile da utilizzare, usando un panno.

Edited by NicTsi - 22/6/2016, 16:41

Posted: 12/5/2016, 10:55 by: SoParanoid +1

Alimentazione USB da 3A Aggiuntiva (3A=almeno carica davvero il cellulare!) - Guide & Faidate

CITAZIONE (lukino_86 @ 11/5/2016, 19:32)

Bella idea! e metterlo al posto dei pulsantini con questo pratico pulsante-presa?

poi non sono troppi 3A per un cellulare? ci carichi un tablet...

si fico..
l'avevo visto..ma non ero convinto che proprio mi piacesse..in più è un "input", quindi non so se riuscivo anche a dargli l'alimentazione.
In ogni caso io ho un lumia 950, e sul caricabatterie incluso nella confezione c'è scritto 3Ampere. Perchè adesso i cellulari di nuova generazione hanno la carica "rapida" e le batterie che la sopportano.

AGGIORNAMENTO x1

Ok, allora, non vi annoio su come smontare il cassettino, perchè ci sono mille guide ed è banalissimo.
In ogni caso ho, dopo essermi rovinato le dita, levato l'accendisigari dalla sua sede!! E' un macello, perchè devi prima levare la parte interna, se no la parte "arancione" non viene fuori (ha delle alette che si piegano per uscire solo se all'interno non c'è la parte "metallica" ). Per farlo uscire, oltre a urlare parolacce, c'è da "buttare in fuori" questi pernini arancioni dalla loro sede :

fatto questo si riesce a sfilare (fancendolo in contemporanea):

ho provato a posizionare l'usb da incasso e ci sta alla "perfezione"!!..

adesso devo provvedere a collegare il tutto, compresa la lampadina dell'accendisigari, che prima prendeva alimentazione dal socket dell'accendisigari.
Sostanzilamente prenderò un connettore a 3 poli che:
- da una parte arriva dalla macchina : 1-positivo 12V 2-positivo per lampadina (perchè è collegato in un altro punto, in modo che si accenda con le luci) e 3-negativo
- dall'altra parte avrò : 1-positivo telecomandino+positivo usb, 2- positivo lampadina, 3-tutti i negativi.

Posterò poi le foto
A presto

Posted: 19/10/2015, 19:03 by: sorex +1

Aux non si sente - Sound & Co.

Si mi sembra una cosa abbastanza insolita che per far funzionare l aux devi prima scollegare la chiavetta usb ... Comunque graziegrazie tante lukino_86 ho risolto.

Posted: 18/5/2015, 08:15 by: Cappamatto +1

Worthersee Treffen 2015 2016 - Raduni

Sono stato Sabato al raduno e come ogni anno regala sempre belle emozioni

L'unica cosa "brutta" è quando torno alla mia Scirocchina e la vedo così tanto tanto tanto alta! ahahah

Appena sistemo le foto ne metto qualcuna

Non resta altro che iniziare il conto alla rovescia per l'edizione 2016 (4-7 Maggio 2016)

Posted: 3/5/2015, 22:36 by: Worzy +1

Worthersee Treffen 2015 2016 - Raduni

E si… Gran bella giornata ieri al faaker see con Luca ed altri sciroccati…
Peccato non aver trovato Brisio & co…
anche se la sera sono passato nuovamente al faaker verso le 11 ed ho incrociato Brisio e gli altri mentre andavo verso Villach!! Vi ho anche suonato un paio di volte riconoscendovi 😄

Posted: 28/3/2015, 20:19 by: Mo_Mo +1

KIT BLUETOOTH ORIGINALE VW - Sound & Co.

Grande!

Allora fai una cosa...quando lo trovi fammi un fischio che lo prendo con te!

Posted: 12/3/2015, 20:15 by: scirocco torino +1

Ciao a tutti mi presento - Presentazioni

.

Grazie mille!!:-)

Posted: 20/2/2015, 21:12 by: Mo_Mo +1

Video sul mondo dei motori in generale - Foto & Video

Ahahahahahahahaha. Lukino i tuoi video mi fanno sempre morire. :lol:

Posted: 3/2/2015, 01:10 by: Galbyl +1

Appassionati di fotografia - Cafè

Qualche scatto from London

2014_09_22_IMG_0123

Edited by Galbyl - 3/2/2015, 01:27

Posted: 1/2/2015, 11:30 by: fedektm57 +1

Appassionati di fotografia - Cafè

Questa discussione si stà facendo sempre più interessante, avete magnifiche foto! Quickly se un mago quella con tempi lunghi in paese è fantastica, lukino quella sulla neve e favolosa! Ed a cappa rinnovo i complimenti come sempre! Bravi ragazzi!

Posted: 26/1/2015, 20:31 by: Cappamatto +1

Appassionati di fotografia - Cafè

Phuket, Thailandia - Gennaio 2015
TH_230

- Olympus E-PL3
- M.Zuiko 14-42mm II R (corrisponde ad un 28-84mm)
- f/10
- ISO-200
- Esposizione 1/320sec
- Distanza Focale allo scatto 42mm
- PP >> Regolazione semplice dei Valori Tonali per avere un contrasto un pò più elevato

Edit: Ho aggiornato i Dati dello scatto precedente... in effeti non mi tornava la focale... l'altra l'ho scatta con il 40-150mm ...

P.S. Lukino ... direi Grande Carro

P.P.S. Ringrazio e Ricambio i Complimenti!!

Edited by Cappamatto - 26/1/2015, 21:03

Posted: 26/1/2015, 15:45 by: Quickly +1

Appassionati di fotografia - Cafè

Canon 60D
Sigma 17/70 f2.8-4
f/8
ISO 100
Esposizione 1/250
PP bilanciamento del contrasto + filtro tiltshift